Il centro per l’impiego, una partnership con il sistema scolastico ed una piattaforma digitale che favorisce l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, riducendo il rischio di mismatch: ecco un progetto che potrebbe davvero segnare una strada inedita ma molto positiva nel panorama delle politiche attive del lavoro in Italia, paese in cui i più giovani faticano a trovare un impiego.
La sperimentazione arriva dalla Toscana, ed il programma si chiama “Scuola al Centro”. Il progetto ha aperto le porte dei Centri per l’Impiego al sistema scolastico e ha messo a disposizione degli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori servizi di orientamento e al lavoro all’interno dell’offerta di alternanza scuola-lavoro. Durante gli incontri, realizzati presso i Centri per l’Impiego, gli studenti hanno avuto accesso alle principali informazioni utili nella scelta post-diploma utilizzando “Sorprendo”, una piattaforma per l’orientamento oggi disponibile presso tutti i Centri per l’Impiego della Regione Toscana, utile alla definizione del proprio progetto formativo e professionale attraverso un’analisi dei propri interessi e abilità ed all’esplorazione delle tendenze del mercato del lavoro nazionale e locale e del mondo delle professioni.
La piattaforma online di orientamento è pensata per aiutare i giovani con strumenti di auto-valutazione e percorsi di analisi delle informazioni utili, con una banca dati sulle professioni e con schede dettagliate su 438 profili professionali, pensata sia per le scuole sia per chi fa orientamento.
Il digitale, entrato nei Centri per l’Impiego, potrebbe fare la differenza e avvicinare l’utente ad un servizio pubblico di fronte ad un mercato del lavoro in rapida evoluzione.
Maggiori informazioni sul sito di Sorprendo