Federformazione

Il tema della sostenibilità e dello sviluppo sostenibile è comparso spesso nelle nostre riflessioni, in particolare in questo ultimo periodo in cui, da più parti, si ragiona con sempre maggiore consapevolezza su quale debba essere il modello di sviluppo utile a garantire alle future generazioni un mondo più equo e più giusto.

Oggi pubblichiamo un lavoro che è frutto di una serie di incontri e condivisioni e che, secondo noi, rappresenta un tentativo di mostrare come, in un sistema sempre più complesso, il cambiamento è un obiettivo possibile solo se tutti gli attori in campo provano a cambiare se stessi e il loro modo di operare.

Formare vuole dire anche trasformare e informare. Per noi il nostro lavoro è uno dei motori del cambiamento e possiamo riuscire in questa e altre imprese solo se lavoriamo e ci pensiamo in una rete più ampia e complessa.

Nel frattempo lanciamo alcune idee al fine di dare un contributo utile per un cambio di rotta che sia a vantaggio di molti e non più di pochi.

Il tema della sostenibilità e dello sviluppo sostenibile è comparso spesso nelle nostre riflessioni, in particolare in questo ultimo periodo in cui, da più parti, si ragiona con sempre maggiore consapevolezza su quale debba essere il modello di sviluppo utile a garantire alle future generazioni un mondo più equo e più giusto.

Oggi pubblichiamo un lavoro che è frutto di una serie di incontri e condivisioni e che, secondo noi, rappresenta un tentativo di mostrare come, in un sistema sempre più complesso, il cambiamento è un obiettivo possibile solo se tutti gli attori in campo provano a cambiare se stessi e il loro modo di operare.

Formare vuole dire anche trasformare e informare. Per noi il nostro lavoro è uno dei motori del cambiamento e possiamo riuscire in questa e altre imprese solo se lavoriamo e ci pensiamo in una rete più ampia e complessa.

Nel frattempo lanciamo alcune idee al fine di dare un contributo utile per un cambio di rotta che sia a vantaggio di molti e non più di pochi.

Un grazie infine a Milena Siderova, che ha coordinato i lavori del tavolo dedicato, e a Gianluca Anelli, che ne ha curato la redazione e a quanti hanno contributo con i loro suggerimenti alla stesura del documento finale.

Diego Castagno
Presidente Federformazione

17 obiettivi dello sviluppo sostenibile

Il Manifesto per la sostenibilità di Federformazione

La formazione, così come l’istruzione e l’accesso ad un lavoro dignitoso è un diritto della persona. Essa rappresenta una leva per lo sviluppo della comunità di straordinaria importanza ed è uno degli strumenti principali per valorizzare il capitale umano.

Noi enti ed operatori della formazione ci impegniamo a promuovere iniziative culturali e sociali con la finalità di avvicinare il mondo della formazione a quello della scuola e del lavoro per contribuire a ridurre le disuguaglianze e a rendere lo sviluppo del Paese più sostenibile di fronte ai grandi cambiamenti sociali, economici e climatici del Pianeta.

Ci impegniamo a supportare tutte le azioni volte al riequilibro del mercato del lavoro e ad uno sviluppo più equo della società. Ci impegniamo a diffondere e supportare comportamenti volti a generare uno sviluppo economico e sociale più equo e sostenibile, che sia a favore di molti e non di pochi.

Federformazione, Associazione di enti ed operatori della formazione e dell’orientamento esprime una convinta adesione al manifesto dell’Agenda 2030, riconoscendone le progettualità come principi guida del proprio lavoro quotidiano.

“L’ istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo” Nelson Mandela. Premio Nobel per la pace nel 1993.

La formazione è sempre più centrale e trasversale nei processi innovativi per lo sviluppo delle aziende, delle persone e dell’intero sistema economico e sociale, locale e globale.
Il lavoro degli enti di formazione si applica in molteplici settori, a partire dalla sicurezza negli ambienti di lavoro alla formazione dei docenti, passando dall’apprendimento dinamico e dalla comunicazione didattica.

Nell’ambito della formazione e dell’istruzione l’obiettivo fissato all’interno dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite consiste nel “fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti”. La formazione entra in relazione con tutti i 17 SDG’s e in particolare negli obiettivi che riguardano la riduzione delle disuguaglianze all’interno del sistema Paese e fra le nazioni, il contrasto ad ogni forma di povertà nel mondo; il raggiungimento dell’uguaglianza di genere e la promozione dell’empowerment delle donne; l’impegno per una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, per l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile; la promozione di una occupazione piena e produttiva.

L’accesso alla formazione e all’istruzione deve essere oggi un diritto individuale e uno strumento per garantire una vita dignitosa alle persone. L’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, così come il loro utilizzo, vanno pensati in relazione ai processi di redistribuzione delle risorse e delle opportunità: la formazione professionale è una delle principali condizioni per un uso consapevole e cooperativo della tecnologia, in relazione alla straordinaria evoluzione dell’innovazione digitale.

Nella società della conoscenza e della competenza gli enti di formazione possono determinare dinamiche di sviluppo sostenibile, nell’ambito sociale economica ed ambientale.
Il cambiamento porta con sé un nuovo paradigma che parte dalla promozione di comportamenti etici nel contesto in cui si opera e dalla promozione della legalità, passando dalla qualità del proprio lavoro, dalla qualità della vita dei propri collaboratori, e dall’utilizzo intelligente delle risorse finanziarie sia pubbliche sia private.
Gli enti di formazione che sono spesso l’ultimo miglio delle politiche sociali e dello sviluppo, devono essere il motore di una crescita sostenibile e di qualità che genera inclusione sociale ed una sostanziale riduzione delle disuguaglianze.
Le azioni formative e culturali sono essenziali per garantire pari opportunità di genere, per promuovere l’empowerment, la forza, l’autostima e la consapevolezza per le donne.

La qualità della formazione determina spesso il successo di inserimento lavorativo da cui deriva la motivazione personale, l’autostima e l’autodeterminazione indispensabili per prevenire l’esclusione sociale e combattere le disuguaglianze.
Formazione e istruzione sono inoltre un motore di straordinaria importanza per la diffusione della cultura della sostenibilità ambientale, l’acquisizione della consapevolezza, del rispetto e della tutela della natura e della biodiversità

LE AZIONI

“Tutte le persone a prescindere dal sesso dall’età dalla razza o dall’etnia, persone con disabilità migranti, popolazione indigene bambini e giovani, specialmente coloro che si trovano in situazioni delicate, devono avere accesso a opportunità di apprendimento permanenti che permettano loro di acquisire gli strumenti e le conoscenze necessarie per partecipare pienamente alla vita sociale”. (Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile)

La nostra Associazione si impegna a diffondere e sensibilizzare attraverso il lavoro di formazione e orientamento al lavoro dei propri associati i temi i principi dell’Agenda 2030 e a promuovere progetti condivisi volti alla promozione della cultura della sostenibilità. Una formazione di qualità, nei contenuti e nel metodo, accessibile e sostenibile, orientata alla persona ed allo sviluppo della comunità può essere uno straordinario strumento di sensibilizzazione dei contenuti dell’Agenda 2030.

La formazione diventa uno strumento del cambiamento se è consapevole della centralità del suo ruolo.

Conoscenza e competenza sono, infatti, oggigiorno uno degli strumenti centrali per la promozione dello sviluppo sostenibile e dell’inclusione sociale. La formazione che segue il modello della collaborazione inclusiva e sostenibile di tutte le parti e gli attori, personali, sociali ed aziendali, e della relazione tra loro in un sistema circolare che si autoalimenta favorendone la coerenza e la sinergia, è la formazione che genera sviluppo per molti e non per pochi.

Ogni attività umana deve contribuire ad una crescita economica e sociale dell’individuo e della comunità che sia a vantaggio di tutti. Una formazione etica e responsabile, fruibile dalle persone, concorre alla promozione della sostenibilità attraverso la sua funzione storica: dare alle persone gli strumenti per migliorare il proprio lavoro e la propria condizione economica e sociale, creando i presupposti per una crescita ed uno sviluppo intelligente e generativo.